Le scarse piogge sulle fonti da cui si approvvigiona AQP riducono sempre più la disponibilità idrica e in assenza di adeguate precipitazioni, già da gennaio, la quantità di acqua disponibile potrebbe essere insufficiente a soddisfare appieno la domanda.
In questo contesto, in cui i prelievi restano superiori agli afflussi, è necessario contenere i consumi: ogni goccia è fondamentale per superare la crisi idrica. Da quelle risparmiate da AQP con la tecnologia messa in campo negli ultimi anni, a quelle che possono recuperare, con piccoli gesti quotidiani, i 4 milioni di cittadini serviti. È necessario inoltre continuare a mantenere ridotta la pressione nel rispetto degli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato. Meno acqua sarà consumata, da tutti, più si allontanerà il rischio di inasprimento delle restrizioni.
Un messaggio al centro della campagna Siamo in riserva.